Quando un computer è troppo rumoroso vuol dire che le sue ventole girano molto velocemente: questo problema può dipendere da diversi fattori come un alimentatore vecchio, polvere all’interno del PC, la scheda grafica, il processore oppure un hard disk vecchio (per questo problema l’unica soluzione è la sostituzione dell’hard disk). Per trovare la soluzione e capire da dove proviene il problema, per prima cosa bisogna aprire il case: la cosa da fare di solito in seguito è pulire il computer levando la polvere dalle ventole dell’alimentatore, scheda video e processore. Se il rumore dovesse rimanere anche dopo la pulizia, si può agire via software per poter ridurre la velocità delle ventole (la velocità di quelle dell’alimentatore non è regolabile e quindi forse c’è da cambiare l’alimentatore stesso).
I principali programmi sono sostanzialmente 3.
Speedfan è il principale programma per tenere sotto controllo il calore, la temperatura del computer e per configurare la velocità delle ventole. Appena avviato vi si aprirà la schermata con le informazioni più importanti, come la velocità delle ventole appunto e la temperatura di ogni componente del computer; per poter ridurre la velocità delle ventole si possono utilizzare i controlli PWM. C’è il rischio che non tutte le ventole possano essere configurate (solo quelle con RPM maggiore di 0). Per modificare la velocità, fare click sulla freccia in basso oppure inserire direttamente il nuovo valore; se si scende sotto 0, ci potrebbero essere problemi di surriscaldamento. Si può abbassare la velocità delle ventole al 70% e vedere come si attenui il rumore.
MSI Afterburner: è anch’esso un programma per gestire la velocità delle ventole; dopo averlo installato, si può verificare la velocità attuale della ventola sulla parte sinistra dell’interfaccia. Cliccando su Settings si può entrare nelle impostazioni e mettete l’opzione Abilita l’opzione del controllo automatico: potrete così controllare la velocità delle ventole in funzione della temperatura della scheda grafica. Ciò significa che è possibile configurare la ventola facendola ruotare più lentamente quando ci troviamo sul desktop (quando la scheda video deve lavorare poco) e più velocemente quando si inizia a utilizzare le applicazioni che utilizzano più scheda grafica e acceleratori hardware. Volendo si potrebbe abbassare la frequenza del processore GPU nell’interaccia principale. AMD Vision (solo per chi ha un processore AMD-ATI), viene fornito scaricando i driver da sito AMD
Questo programma permette la configurazione della potenza del processore e della scheda video (può essere ottimizzata disabilitando AMD Overdrive) riducendola, portando così ad un consumo minore di energia ed ad una diminuzione della velocità delle ventole.
In qualunque caso, quando si modifica la temperatura della ventola è necessario controllare la temperatura del PC, per non rischiare surriscaldamenti. Nei giorni più caldi (primavera – estate) controllate la temperatura perchè quella esterna innalza anche quella del PC e quindi c’è il rischio che si debba diminuire raffreddandola con l’aumento della velocità delle ventole.