Linux è un sistema Open Source con più di 600 versioni differenti.
Nemmeno i più accaniti esperti del pinguino le conoscono tutte, quindi
com’è possibile districarsi tra le varie distro disponibili? In questo
articolo voglio esaminare più nel dettaglio questo quesito fornendo
alcune “risposte” che possono aiutare l’utente a decidere la
distribuzione più adatta.
Cosa cercare in una distribuzione Linux
Una distribuzione Linux non dev’essere
scelta solo per l’aspetto esteriore, ma per le sue funzionalità. So bene
che le distribuzioni Linux sono completamente personalizzabili, basta
un click e qualche codice per cambiare la distro a nostro piacimento, ma
perchè non prenderla subito affine alle nostre esigenze? In questo modo
non si perderebbe troppo tempo a giocherellare, ottenendo fin da subito
tutte le funzioni del caso.
Gestore di Pacchetti Linux
Tradizionalmente, una delle cose più importanti per la quale differiscono le varie distribuzioni Linux è il gestore di pacchetti. Quelli che hanno provato Ubuntu troveranno familiare APT, esattamente come su Mint, Debian e altre distribuzioni. Diverso invece su Fedora, più facile da utilizzare a linea di comando ma a volte leggermente più lento.
Dovete capire, inoltre, se siete
pazienti e non avete problemi con la compilazione di codici sorgente o
se avete bisogno di velocità e stabilità. Alcune distribuzioni, per
esempio, non hanno un ampio “parco” di pacchetti a disposizione, sarete
quindi costretti a compilare il codice sorgente, con la conseguenza di
aggiornare le applicazioni di volta in volta. Dovete quindi mettere in
conto se preferite un sistema più semplice e veloce ad un sistema
“povero” di alcune funzionalità.
Ambiente Desktop: completo o incompleto?
Come dire “anche l’occhio vuole la sua parte“.
Scegliere un ambiente Desktop già organizzato con ciò che vorremo o
scegliere una distribuzione Linux qualunque? Nonostante si possa
cambiare a proprio piacimento consiglio di decidere per un Desktop già
concretizzato. Trovare Il Desktop che più ci piace tra le varie
distribuzioni non è difficile, senza contare che meno lavoro avrete da
fare e meglio funzioneranno tutti gli altri programmi.
Stabilità vs Aggiornamenti frequenti
Molte distribuzioni preferiscono diversi cicli di aggiornamento alla stabilità del sistema. Fedora, ad esempio, consente di aggiornare applicazioni e pacchetti all’ultima versione disponibile fin da subito. Le distribuzioni Debian
preferiscono, invece, aspettare ritardando l’aggiornamento in modo da
evitare eventuali intoppi e problemi di stabilità. Se volete avere
sempre a disposizione l’ultima versione di Firefox, ad esempio, Fedora
fa al caso vostro, caso contrario Debian sarebbe troppo “lento” per i
vostri gusti.
Compatibilità Hardware
Diverse distribuzioni sono state costruite per girare con alcuni tipi di Hardware.
Non sempre funzionerà tutto come previsto, con qualsiasi distribuzione
installata. Consiglio di controllare prima gli hardware compatibili
tramite il sito principale della distro scelta. E’ possibile modificare
la distribuzione in modo tale che funzioni con qualsiasi tipo di
Hardware, ma ciò porterebbe via troppo tempo e non sempre sarà facile
da sistemare.
Comunità di Sostegno
Valutate anche che dietro la distribuzione scelta ci sia una valida Comunità di sostegno che potrebbe aiutarvi in caso di bisogno. Ubuntu è
adatto ad un principiante proprio per la grande community che esso
dispone. Non disprezzate gli aiuti se è possibile averli, cercate e
chiedete prima di scaricare una distribuzione che potrebbe darvi dei
problemi in seguito.
Dove trovare tutte le Distro disponibili?
Purtroppo riuscire a trovare tutte le
distribuzioni Linux disponibili è un’impresa ardua. Per facilitare il
compito, però, ci viene in aiuto un sito internet conosciuto: DistroWatch. A tal proposito vi voglio elencare le distribuzioni più conosciute del momento:
|
Ubuntu |
- Ubuntu – La più conosciuta tra tutte. A volte le
persone conoscono il nome Ubuntu prima ancora di conoscere il nome
Linux. E’ stata creata per l’utente medio, rendendo facile l’accesso a
Linux da ambienti diversi.
|
Linux Mint |
- Linux Mint – La distribuzione per i principianti
più impreparati. Ancora più semplice di Ubuntu, Mint mette a
disposizione un’interfaccia grafica semplice e pulita che guida l’utente
inesperto con facilità tra le cartelle del sistema.
|
Fedora |
- Fedora – Fedora gode di un ambiente più
professionale. Un po’ ostico ma decisamente all’avanguardia. Come
ribadito precedentemente, Fedora permette un aggiornamento più veloce ed
immediato dei suoi fratellini, anche se a volte può comprometterne
l’instabilità.
|
Debian |
- Debian – Al contrario di Fedora, questo sistema
operativo è più prudente e stabile. Se non siete soliti preoccuparvi di
ogni nuova uscita per Software e applicazioni, ma preferite piuttosto
una buona stabilità, Debian fa al caso vostro.
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OpenSUSE |
- OpenSUSE – perfetto se state cercando una
distribuzione con una comunità attiva alle spalle. Oltre
all’installazione fresca e ad un gestore di pacchetti ottimizzato,
OpenSuse può ritenersi soddisfatto dal lato Community. Sicuramente una
distro utile per provare e sperimentare, con un sacco di opzioni e
configurazioni senza dover approfondire da riga di comando.
|
Arch Linux |
- Arch Linux – la distribuzione per i linuxiani più
esigenti. Arch Linux è un ambiente completamente asettico. Siete voi che
dovete costruire la vostra distribuzione da zero, installando
l’ambiente Desktop a vostro piacimento.