Cari utenti di Ubuntu, ecco l’annuncio che tutti aspettavano: è finalmente ufficiale, dopo due alpha e duebeta, il rilascio di Ubuntu 12.04 LTS, la distribuzione a supporto quinquennale di uno dei più utilizzati sistemi Linux-based.
Le novità strutturali (e non) sono davvero tantissime: voglio elencarvi le più importanti per non rovinarvi la sorpresa :) Innanzitutto, ecco alcune delle versioni aggiornate dei pacchetti core del sistema operativo:
Linux v. 3.2.12 (kernel);
X.org v. 7.6;
Xorg server v. 1.11.4;
Unity 2D e 3D v. 5.10;
GNOME v. 3.4.1;
Compiz v. 0.9.7.6;
Libreoffice v. 3.5.2;
Firefox v. 11.0;
Inoltre ecco alcune delle novità strutturali più di rilievo:
Introduzione degli HUD (Head-up display), che permettono di richiamare le funzioni dei menu delle applicazioni tramite una piccola dash di Unity; gli HUD sono richiamabili ed utilizzabili premendo il tasto ALT;
nuovo funzionalmento di Unity Greeter all’interno di LightDM: lo stile del greeter è stato totalmente ridisegnato, e lo sfondo della schermata di login è oggi uguale allo sfondo utente;
nuove lenses di Unity, che integrano nella ricerca video anche servizi online come Youtube e Vimeo: è possibile cercare video online direttamente dalla dash;
Il lettore multimediale Rhythmbox sostituisce il lettore multimediale Banshee come applicazione di default;
alcune delle impostazioni di Unity sono ora editabili Impostazioni di Sistema –> Aspetto, senza più il bisogno di utilizzare il gestore CompizConfig;
il gestore CCSM è stato ridisegnato: non più sliders ma contatori numerici per alcune impostazioni, ed un avviso all’apertura del programma (il SafeGuard) che mette in guardia l’utente riguardo alle potenziali conseguenze negative che l’utilizzo del programma stesso potrebbe avere sul sistema;
Le interfacce di Ubuntu Software Center ed Ubuntu One sono state notevolmente migliorate sia per grafica che per efficienza d’utilizzo;
il tool myUnity è presente nei repository di Ubuntu;
il tool ppa-purge è installato di default sul sistema…
…ed il resto è tutto da scoprire!
Oltre alla distribuzione madre Ubuntu 12.04, sono state rilasciate anche X/K/L/Edubuntu 12.04,Ubuntu Cloud Server 12.04, Ubuntu Studio 12.04 e Ubuntu ARM 12.04, sia per architetture a 32 bit che per architetture a 64 bit (fatta ovvia eccezione per Ubuntu ARM). Saranno supportati nativamente sia i chipset PAE (quelli più recenti, predisposti all’estensione degli indirizzi fisici), sia – sebbene per l’ultima volta - i chipset NON-PAE (quelli più datati).