Google Chrome è il browser dal sottoscritto perché è veloce, stabile e
grosso modo affidabile anche dal punto di vista della sicurezza.
Non è comunque un programma completamente liscio al 100% ed esente da problemi.
Uno dei più frequenti e fastidiosi è quello legato al plugin Shockwave
Flash di Adobe che in diversi casi va in crash e non permette di
visualizzare correttamente alcuni siti web o parti di essi.
Questo è un problema della scarsa qualità di questo plugin
indispensabile ma problematico .
Solitamente, con Google Chrome, Flash non manda in crash il browser ma le parti delle pagine web aperte che usano il plugin.
Esse diventano nere e compare un messaggio in alto con scritto
Shockwave Flash has crashed.
A volte Chrome fa apparire anche un pop-up dove è scritto se si vogliono chiudere le schede che non rispondono.
Nei casi più gravi invece Chrome va in crash e viene chiesto di riavviarlo ripristinando la sessione.
Fortunatamente c'è una
soluzione semplice al problema di ShockWave Flash su Chrome.
Essa non può risolvere tutti i mali di Adobe, ma dovrebbe almeno impedire al plug-in di interrompere la navigazione su internet.
Solo chi soffre di questo problema e vede spesso il messaggio di crash
può fare una modifica di configurazione disabilitando il plugin interno
di Chrome.
Se Chrome non riesce a fare la distinzione tra i due sistemi (il Flash
proprio e quello di Asdobe che viene installato sugli altri browser), si
confonde e tenta di utilizzare entrambe le installazioni, provocando il
crash.
Aprire google Chrome e digitare sulla barra degli indirizzi il comando "
about:plugins".
La pagina è un elenco di tutti i plugin installati.
Scorrere verso il basso, trovare
Flash e verificare se ci sono più versioni installate.
Se è cosi, c'è scritto che ci sono 2 Files o più quindi bisogna premere
il tasto + in alto a destra sulla pagina per vedere i dettagli.
Per risolvere l'errore di Shockwave Flash Crashed, bisogna disabilitare
l'installazione interna, quella che si trova nella cartella AppData di
Google Chrome.
Il file si dovrebbe chiamare
gcswf32.dll.
Attenzione a non disabilitare, se viene trovato, il plugin
Shockwave for director che è un'altra cosa.
Alla fine, riavviare il browser e ogni errore dovrebbe essere stato risolto.